Il Campo
La nostra terra, baciata dal sole e dal vento del Salento, ci regala cereali dal basso contenuto di glutine e ricchi di fibre e minerali.
Ogni chicco è la base della nostra qualità e il primo passo verso un cibo sano e autentico. Le nostre farine si distinguono per il basso contenuto di glutine e l’alto valore nutrizionale.
1. coltivazione
Agrimò pone al centro della propria attività la sostenibilità ambientale. Sono attive rotazioni delle colture, non si usano sostanze chimiche e si utilizzano imballaggi riciclabili.
Tutte i grani trasformati in azienda proviengono dai campi di Agrimò o da quelli di altre aziende agricole ocali, garantendo la tracciabilità dell’intero processo.
L’azienda promuove la sinergia con altre realtà agricole e la riqualificazione dei terreni abbandonati del territorio.
2. pulitura meccanica
Appena il grano arriva in azienda, lo sottoponiamo a una pulizia accurata. In questa fase vengono eliminati tutti gli elementi indesiderati: pagliuzze, semi spezzati o estranei, piccoli fiori di campo, polvere, pietre e perfino minuscoli residui ferrosi dovuti alle macchine agricole. In questo modo, solo il chicco integro e sano entra nella fase successiva del processo.
Per garantire la massima purezza, utilizziamo diverse macchine specializzate:
a) Svecciatoio: elimina i semi troppo grandi o troppo piccoli.
b) Separatore magnetico: grazie a una calamita rimuove le parti metalliche presenti nel terreno o derivate dall’usura delle macchine.
c) Cilindro alveolato: scarta i chicchi spezzati e deformati.
d) Spietratratore: rimuove corpi estranei solidi, come piccole pietre.
3. stoccaggio naturale
Una volta pulito, il grano viene stoccato in silos dedicati o in grandi sacchi (sacconi) per la conservazione.
Per mantenerne intatta la qualità non utilizziamo prodotti chimici: impieghiamo esclusivamente la tecnica del freddo, che preserva freschezza e salubrità del cereale.
Quando è necessario conservare il grano per periodi più lunghi, ricorriamo a metodi naturali che lo proteggono in modo sicuro e tradizionale: piccole quantità di sale, foglie di noce o di alloro, aglio o farina di diatomee (polvere minerale naturale). Questi elementi vengono distribuiti all’interno dei silos o dei sacconi dall’alto al basso, creando una protezione uniforme e completamente ecologica.
i nostri grani
Grano duro
Il grano duro (Triticum Durum) è una delle varietà di frumento più diffuse nel Mediterraneo, coltivato da secoli in Italia e particolarmente adatto ai climi caldi e aridi del Sud. È la base tradizionale per la produzione di semola e pasta italiana.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi di colore ambrato con alta vitrosità.
- Spiga compatta e resistente.
- Ottima adattabilità ai terreni mediterranei e resa stabile.
Valori nutrizionali
- Contenuto proteico medio (11–13%).
- Fonte di carboidrati complessi e fibre.
- Apporto significativo di minerali come ferro e magnesio.
- Glutine forte, ideale per la pasta con buona tenuta in cottura.
Usi in cucina
Perfetto per produrre pasta secca, semole rimacinate per pane tradizionale pugliese, pizze rustiche e prodotti da forno tipici.
Grano duro antico
Il grano duro antico è un insieme di varietà di frumento duro coltivate per secoli in Italia prima dell’avvento della selezione moderna e dell’agricoltura intensiva. Si tratta di cereali che non sono stati modificati geneticamente né incrociati per aumentarne la resa, e che quindi hanno mantenuto le caratteristiche originarie.
Coltiviamo il Khorassan (noto anche come Kamut®) ed il Marco Aurelio, varietà coltivate senza incroci moderni. Il Khorassan ha origini nel Medio Oriente, mentre il Marco Aurelio è stato recuperato e valorizzato in Italia come alternativa ai grani industriali.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi più grandi e dorati rispetto al grano moderno.
- Spiga allungata e resistente.
- Adatti a coltivazioni biologiche grazie alla rusticità.
Valori nutrizionali
- Ricchi di proteine (+15–20% rispetto al grano comune).
- Alta presenza di minerali (selenio, zinco, magnesio).
- Buona fonte di vitamina E e acidi grassi insaturi.
- Glutine più fragile: non adatto ai celiaci, ma spesso più digeribile.
Usi in cucina
Ottimi per farine da pasta e pane dal gusto intenso e leggermente dolce. Ideali anche per prodotti da forno rustici e per piatti a base di chicchi interi.
Grano Antico "Timilia"
Il Timilia, o Tumminia (Triticum durum subsp. turgidum var. Timilia), è un antico grano siciliano coltivato già in epoca greca. Oggi è stato recuperato come simbolo di biodiversità mediterranea e coltivato soprattutto in regime biologico.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi scuri, piccoli e allungati.
- Spiga rustica adatta a terreni poveri e siccitosi.
- Ciclo vegetativo breve (90 giorni).
Valori nutrizionali
- Contenuto proteico 12–14%.
- Elevato contenuto di fibre e minerali.
- Glutine meno tenace rispetto al grano duro moderno.
- Pasta e farine più digeribili e nutrienti.
Usi in cucina
La semola di Timilia è ideale per pani rustici, pizze profumate e pasta integrale dal colore scuro e sapore intenso.
Farro
Il farro è uno dei cereali più antichi del Mediterraneo, base dell’alimentazione già in epoca romana. Oggi è apprezzato come cereale “ritrovato” per le sue proprietà nutrizionali e il gusto caratteristico.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi allungati, di colore marrone chiaro.
- Resistente al freddo e ai terreni marginali.
- Coltivazione diffusa in regime biologico.
Valori nutrizionali
- Proteine 11–12%.
- Ricco di fibre, vitamine del gruppo B e minerali (fosforo, magnesio, ferro).
- Glutine presente ma più digeribile rispetto al grano moderno.
- Indice glicemico più basso.
Usi in cucina
Si usa in chicco (zuppe, insalate, minestre) o macinato in farine per pane, pasta e dolci rustici dal gusto aromatico e leggermente nocciolato.
Grano Integrale
Il grano integrale è ottenuto dalla macinatura completa del chicco, inclusi crusca e germe. È il metodo più vicino alla tradizione antica, quando la farina veniva consumata senza raffinazioni.
Caratteristiche agronomiche
- Deriva da grani duri o teneri locali.
- Macinato a pietra per preservare nutrienti.
- Colore più scuro e consistenza rustica.
Valori nutrizionali
- Ricco di fibre (8–12%).
- Proteine 11–13%.
- Vitamine del gruppo B e vitamina E.
- Minerali come ferro, magnesio e zinco.
- Indice glicemico inferiore rispetto a farine raffinate.
Usi in cucina
Ottimo per pane casereccio, pasta integrale, pizze rustiche e prodotti da forno più nutrienti e digeribili, con un gusto intenso e profondo.
ORZO
Il cereale che accompagna l’uomo da millenni: diffuso già nelle antiche civiltà mediterranee, oggi l’orzo è apprezzato per le sue qualità nutrizionali e il gusto delicato, con note leggermente dolci e tostate.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi tondeggianti di colore chiaro.
- Resistente a climi rigidi e terreni poveri.
- Spesso coltivato in regime biologico e a basso impatto ambientale.
Valori nutrizionali
- Proteine 10–12%.
- Fonte naturale di fibre e vitamine del gruppo B.
- Ricco di minerali essenziali (fosforo, magnesio, ferro, potassio).
- Glutine presente ma in quantità più ridotte rispetto al frumento.
- Indice glicemico contenuto, utile per un’alimentazione equilibrata.
Usi in cucina
Si può utilizzare in chicchi per zuppe, minestre e insalate, oppure macinato in farina per pane rustico, focacce, biscotti e dolci dal gusto delicato e leggermente tostato. È l’ingrediente ideale anche per la preparazione di bevande come il caffè d’orzo.
Grano Tenero (Frolle)
Il grano tenero è il cereale più diffuso in Italia e in Europa. Nella sua versione macinata finemente è ideale per la pasticceria, dove dona friabilità, delicatezza e gusto equilibrato. Perfetto per frolle, biscotti e crostate.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi tondeggianti, di colore chiaro.
- Coltivato in pianura e in climi temperati.
- Spesso lavorato in filiera controllata e sostenibile.
Valori nutrizionali
- Proteine 9–11%.
- Fonte di carboidrati complessi a lento rilascio.
- Vitamine del gruppo B e sali minerali (fosforo, magnesio, ferro).
- Glutine presente ma in quantità ridotta rispetto al grano duro.
Usi in cucina
Perfetto per impasti dolci friabili: frolle, biscotti, crostate e dolci tradizionali. Dona consistenza croccante ma delicata, garantendo risultati sempre armoniosi e leggeri.
Grano Tenero (Lievitati)
Il grano tenero, nelle sue versioni più ricche di glutine, è ideale per lievitati da forno: pane, pizze, focacce e grandi dolci lievitati. Offre elasticità, morbidezza e volume agli impasti.
Caratteristiche agronomiche
- Chicchi chiari e rotondi, diffusi nelle aree temperate.
- Elevata adattabilità ai diversi terreni.
- Ampiamente coltivato con filiere dedicate alla panificazione.
Valori nutrizionali
- Proteine 11–13%, con buon tenore di glutine.
- Fonte di fibre, carboidrati e vitamine del gruppo B.
- Contiene minerali essenziali (potassio, ferro, fosforo).
- Garantisce ottima lievitazione e struttura agli impasti.
Usi in cucina
Ideale per pane casereccio, pizze leggere e fragranti, focacce e grandi lievitati dolci come panettoni, colombe e brioche. Assicura alveolatura regolare, volume e morbidezza.